Se diventare veterinario è il tuo sogno, allora non devi perderti quest’articolo sul funzionamento del test Veterinaria 2020!
Indice
Test Veterinaria: bando MUR
Test ingresso Veterinaria: l’iscrizione
Domande del test ammissione Veterinaria
Test Veterinaria: punteggi e graduatorie
Test Veterinaria: bando MUR
Se amate gli animali e vi chiedete come diventare veterinario, siete già sulla buona strada per poterlo divenire. Sappiate però che la strada atta a perseguire questo scopo non è priva di criticità, la prima delle quali è il Test Veterinaria 2020.
Il Test Veterinaria 2020 è ad accesso programmato nazionale: innanzitutto ciò vuol dire che i posti disponibili per entrare a una facoltà di Veterinaria sono limitati. In secondo luogo, il test è a carattere nazionale in quanto è il MUR a decidere le modalità della prova e i posti da assegnare, esattamente come succede per il test di ammissione medicina.
Nello specifico nel bando MUR relativo al test ingresso Veterinaria si trovano:
- date del test Veterinaria 2020
- modalità di iscrizione al test
- numero di domande e argomenti
- punteggi
- posti disponibili
- le date di pubblicazione e il funzionamento di graduatorie e scorrimenti
Test ingresso Veterinaria: l’iscrizione
Solitamente il test Veterinaria 2020 si tiene a settembre, mentre l’iscrizione si effettua nei mesi estivi precedenti sul portale Universitaly. Lo studente che voglia sostenere il test ingresso Veterinaria deve seguire le istruzioni presenti su Universitaly, compilando in primis un test psicoattitudinale con annesso un quiz di simulazione.
Queste due modalità servono a valutare il profilo e le competenze del candidato. Dopodiché dovrà inserire i propri dati personali ed esprimere le preferenze riguardo alle sedi che vorrebbe frequentare. La prima preferenza, inoltre, sarà la sede in cui lo studente svolgerà il test Veterinaria 2020. Al termine della procedura i candidati dovranno pagare il bollettino di iscrizione al test. Le indicazioni relative alla quota d’iscrizione sono contenute nei bandi singoli delle università: perciò il nostro consiglio è di leggere attentamente tanto il bando MUR quanto il bando dell’Ateneo presso il quale si sosterrà il test.
Domande del test ammissione Veterinaria
Il test Veterinaria 2020 si compone solitamente di 60 domande a risposta chiusa (in cui ogni quesito presenterà cinque opzioni di risposta e una sola soluzione giusta), così suddivise:
- 12 quesiti di cultura generale
- 10 quesiti di ragionamento logico
- 16 di biologia
- 16 di chimica
- 6 di matematica e fisica
La preparazione richiesta per affrontare il test d’ingresso Veterinaria si allinea alle nozioni apprese durante gli anni di scuola superiore, ma quando ci si trova davanti a una sfida del genere occorre presentarsi il più possibile pronti. Anche perché nel test di ammissione Veterinaria vi sono anche dei quesiti di cultura generale e logica, i quali richiedono l’acquisizione di un certo tipo di allenamento mentale.
A tal fine consigliamo ai futuri veterinari di rivolgersi a realtà come Nissolino UniTest, in modo da prepararsi al meglio: il test Veterinaria 2020 non è da prendere sottogamba, pertanto conviene iniziare a studiare per tempo e con esperti in materia, come i nostri tutor. In questa maniera si può essere sicuri di raggiungere un buon punteggio e un posto alto nella graduatoria test Veterinaria 2020.
Test Veterinaria: punteggi e graduatorie
Di fatto il punteggio minimo per entrare nella graduatoria Veterinaria corrisponde a 20 punti, ma per riuscire ad accedere alle università più ambite occorre un punteggio più alto (il massimo punteggio che si può raggiungere è di 90). I posti saranno assegnati dal MUR in base ai punteggi ottenuti e alle preferenze espresse da ogni studente per le varie sedi, indicate nel momento dell’iscrizione. A questo punto, dunque, è necessario introdurre i concetti di “assegnato” e “prenotato”.
Chi risulta assegnato dopo il test Veterinaria 2020 può immatricolarsi presso la sede indicata come prima preferenza entro i tempi stabiliti, pena la decadenza dai diritti di immatricolazione. Mentre coloro che risultano prenotati non rientrano nella prima sede di preferenza ma in un’altra sede successiva. In questo caso anche il prenotato deve decidere se immatricolarsi presso la sede successiva entro una certa scadenza, o se aspettare gli scorrimenti della graduatoria Veterinaria per vedere se si renderanno disponibili dei posti presso l’università indicata come prima preferenza. Sia per gli assegnati che per i prenotati il tempo massimo per immatricolarsi è di 4 giorni (esclusi sabato, domenica e festivi).
Oltre ai profili visti finora, esistono anche gli idonei e i non idonei: i primi sono coloro che hanno ottenuto il punteggio minimo per entrare in graduatoria ma che non sono stati assegnati a nessun ateneo. Dunque per immatricolarsi presso un’università devono confidare nello scorrimento di graduatoria, sperando che si liberino molti posti. I non idonei, invece, hanno ottenuto un punteggio al di sotto dei 20 punti e perciò non possono accedere in nessun modo alla graduatoria del test di ammissione Veterinaria.
C’è anche un altro scenario eventuale da tenere in considerazione, ovvero quello in cui si verifica la parità di punteggio tra i candidati del test Veterinaria 2020. In tal caso, secondo le direttive stabilite dal MUR, prevale “in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica”. In caso di ulteriore parità prevarrà infine il candidato più giovane.
Per quanto riguarda la pubblicazione delle graduatorie, queste escono solitamente alcuni giorni dopo lo svolgimento del test di ingresso Veterinaria. Prima viene pubblicata la graduatoria nazionale anonima, dove i punteggi sono abbinati al codice etichetta di ogni singolo candidato, poi qualche giorno dopo esce la graduatoria nazionale nominativa. Per visualizzarle basta collegarsi al portale di Universitaly dove ogni candidato può accedere alla propria area riservata, la quale è stata creata ai tempi dell’iscrizione al test (quindi è importante che lo studente si ricordi l’username e la password usate per registrarsi al portale). In questa maniera il candidato potrà sapere se è riuscito a entrare nell’Università di Veterinaria che preferisce.
Come funziona il test Veterinaria 2020?
- 12 quesiti di cultura generale
- 10 quesiti di ragionamento logico
- 16 di biologia
- 16 di chimica
- 6 di matematica e fisica
La preparazione richiesta per affrontare il test d’ingresso Veterinaria si allinea alle nozioni apprese durante gli anni di scuola superiore, ma quando ci si trova davanti a una sfida del genere occorre presentarsi il più possibile pronti. Anche perché nel test di ammissione Veterinaria vi sono anche dei quesiti di cultura generale e logica, i quali richiedono l’acquisizione di un certo tipo di allenamento mentale.
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